Sono entrata in contatto attraverso la scuola dove faccio tirocinio con una realtà che fino ad oggi mi era stata sconosciuta...almeno in parte diaicamo. Infatti negli anni, in numerosi corsi all'università abbiamo affrontato il tema della tecnologia come supporto e integrazione per gli alunni disabili o con specifici problemi di apprendimento.
Ma solo ora ho scoperto che ci sono delle province dove sono istituiti programmi (che partono dalla Regione) dove i ragazzi con disabilità grave o meno, sono seguiti tramite laboratori appositi che prevedono programmi specialistici per l'assottigliamento delle problematiche che la disabilità presenta soprattutto attraverso l'utilizzo della Assistive Technology.
Nella mia provincia, a Prato questo esiste da molti anni e si chiama Laboratorio Zonale.
http://open.toscana.it/web/toscana-accessibile/laboratorio-ausili
Mi rendo conto che non è una realtà che si presenta spesso nelle classi quella di avere alunni con grave disabilità, ma laddove capita è interessante e utile secondo me essere a conoscenza di tutte le modalità con cui si può intervenire come insegnanti. Io ho potuto partecipare a un incontro con i responsabili dell'ASL del Laboratorio Zonale e sono rimasta affascinata e colpita da quanto la tecnologia possa essere utilizzata e sfruttata in ogni campo e per "risolvere" molti aspetti della vita dei bambini con disabilità.
http://handitecno.indire.it/content/index.php?action=read_sezione&id_cnt=4758
Vi ho lasciato due link dove viene spiegata meglio la funzionalità del Laboratorio Zonale e dell'utilizzo delle tecnologie in esso.
Buona giornata e a tutti/e!