LIM: buone pratiche
L'idea di questa pagina wiki è venuta in seguito ad alcuni interventi nel forum, nella discussione "Argomenti che ci piacerebbe trattare". Questo è il punto dove ho fatto la proposta. I post che hanno sollevato la questione sono i precedenti, i successivi mostrano che l'idea piace.
Bene,
potete aggiungere le vostre storie qui sotto, una dietro l'altra,
cercando di scrivere ordinatamente, senza "pestare il lavorato degli
altri". Può essere un buon esercizio di scrittura collaborativa. Per ora
partiamo così, poi vediamo se sarà necessario strutturarlo un po'.
Magari potremo affidare a qualcuno di voi il compito di "giardinere del
wiki", una figura che si incarica di tenerlo più o meno in ordine. Ma
vedremo.
Raccolta di storie
Nella scuola primaria le insegnanti utilizzano moltissimo la LIM. Gli usi sono vari: ricerche in Internet, usata per proiettare i contenuti e svolgere gli esercizi dei testi, ascolto di brani oppure viene utilizzata semplicemente come lavagna per scrivere.
Secondo la mia opinione i vantaggi sono molti, rende le lezioni più coinvolgenti, rende la lezione più interessante, soprattutto per i bambini con BES(bisogni educativi speciali) e permette di valorizzare le differenze individuali di apprendimento.
All'inizio avevo qualche piccola difficoltà ad utilizzarla, ma adesso la utilizzo tranquillamente anche nelle mie lezioni, durante il tirocinio diretto.
Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia dove svolgo tirocinio, la scuola predispone di una LIM, ma le insegnanti non ne fanno uso. Questo è un vero peccato, perchè potrebbe essere uno strumento utile anche nelle attività della scuola dell'infanzia. Qualcuna/o di voi l'ha utilizzata o l'ha vista utilizzare nella scuola dell'infanzia?
Angela Renda
Buongiorno a tutti!
Ho trovato un file su internet che potrebbe aiutarci a capire meglio la LIM. Non l'ho letto tutto perchè è abbastanza lungo, ho sbirciato qualche pagina e l'ho trovato potenzialmente utile per una prima infarinatura!
Vi metto il link, dato che il file è troppo grande e non riesco a caricarlo!
http://www.mariagraziacelentano.it/wordpress/wp-content/uploads/2016/05/Manuale-sulla-lim.pdf
(Finalmente ho trovato una soluzione per poter condividere con voi questo file!!)
Eleonora
A presto
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Buon pomeriggio a tutti,
Nonostante abbia frequentato e seguito la lezione di ieri, credo di aver fatto un po' di confusione per iscrivermi a questo corso e per poter scrivere qui qualcosa circa la LIM.
Ad ogni modo, ci provo...
Ieri a lezione abbiamo parlato dell'importanza di riportare esperienze che abbiamo avuto (direttamente o indirettamente) con la LIM.
Per questo vorrei raccontare brevemente due momenti di tirocinio diretto alla scuola primaria in cui è stata utilizzata la lavagna interattiva: una volta è stata utilizzata dalla maestra per mostrare ai bambini immagini, video e siti interessanti sugli homo sapiens. Ricordo lo stupore dei bambini nel vedere immagini che solitamente i libri di testo non riportano..quindi credo sia stata, in quell'occasione, un'ottima risorsa.
Inoltre la LIM era stata usata durante il perido natalizio per ricercare le canzoni di natale che gli alunni avrebbero dovuto cantare alla recita. Anche in quest'occasione, la LIM è stata un valido strumento di condivisione, coesione e comodità perché permetteva di far iniziare la musica, metterla in pausa, farla ricominciare e leggere il testo direttamente sullo schermo.
Buona giornata,
Sara
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Avrei una domanda da fare: al corso di tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento, io e altre compagne, abbiamo svolto una breve relazione sulla LIM.
Credo che possa essere utile condividerla con tutti voi...però prima di farlo vorrei avere la conferma di poterlo fare (essendo un lavoro svolto in un altro corso).
Grazie
Sara
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Salve a tutti. Insegno in una scuola primaria e utilizzo molto spesso la LIM in molte situazioni didattiche diverse. Posso provare a fare solo alcuni cenni alla tipologia delle attività che possono essere fatte alla LIM. Sono solo piccoli spunti. Se poi alcuni di questi possono sembrare interessanti a qualcuno, potremmo approfondire:
GEOGRAFIA: utilizzo spessissimo google earth, google maps e anche street view. Un esempio concreto: classe seconda. Orientamento spaziale e punti di vista diversi (di fronte, dall'alto etc...); dopo aver disegnato sul quaderno oggetti della classe visti di fronte e dall'alto, siamo andati alla lim e con google erth abbiamo visto la nostra scuola vista di fronte usando street view e vista dall'alto usando google earth, poi abbiamo riprodotto le immagini sul quaderno. Successivamente, partendo dalla scuola, i bambini hanno dato le indicazioni (gira a destra, vai a diritto etc...) e con street view abbiamo raggiunto la loro casa partendo dalla scuola. Abbiamo così affrontato anche l'argomento dei punti di riferimento nel paese (semafori, negozi etc...).
SCIENZE: classe quinta (esperienza dell'anno scorso). Dopo aver creato una mailing list di classe (con l'accordo dei genitori e con la loro supervisione) inviavo dei video da visionare a casa e preparavo loro dei questionari (a domande aperte o chiuse, oppure clozee) da completare e inviare di nuovo alla maestra sul video visto a casa. Alcune parti del video venivano poi riviste e spiegate a scuola e i bambini si confrontavano tra loro su quanto visto e capito.
MUSICA: le possibilità sono infinite. Su internet sono caricati brani di tutti i tipi. Ieri ad esempio abbiamo utilizzato il metronomo on line per fare giochi di ritmo e composizione e scomposizione di parole in sillabe. Poi abbiamo giocato a fare i "rapper". Un bambino inventava una frase in rima e la classe la ripeteva secondo il tempo dettato dal metromo.
ITALIANO: un semplice gioco per la classe prima. I bambini "disegnano" con il corpo delle lettere. La maestra li fotografa e successivamente proietta le immagini alla lim. I bambini devono indovinare qual è la lettera rappresentata dai compagni. La maestra, con la penna apposita, traccia la forma della lettera sui loro corpi.
A volte basta anche solo fotografare i bambini mentre fanno una particolare attività (laboratorio di scienze o di arte, oppure un'uscita didattica), in diversi momenti. Poi mette tutte le foto su una pagina di una flipchart in ordine sparso e i bambini devono individuarne l'ordine temporale giusto e "narrare" cosa stavano facendo.
Lavorare su foto scattate dai/ai bambini, contestualizza moltissimo i contenuti degli apprendimenti e li collega alle esperienze vissute, rendendoli quindi particolarmente significativi.
Mi fermo!!!!!!!
Voglio solo dire che, comunque, preparare lezioni specifiche alla lim richiede all'inizio molto tempo. Quella nella nostra scuola utilizza un programma che si chiama active inspire: ho impiegato molto tempo per imparare ad usarlo e piano piano ho iniziato a creare le mie lezioni personalizzate. Il limite enorme è che purtroppo queste flip chart possono essere lette solo utilizzando quel programma: per cui tutte le azioni e gli effetti (spostamento di oggetti, trascinamento, effetto rimbalzo, effetti sonori etc..)possono essere utilizzati solo con quel tipo di lim.
Sara C.
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Salve a tutti!
Anche io volevo condividere con voi una storia...
Probabilmente l'utilizzo che ho visto mettere in atto con la LIM poteva essere realizzato anche solo con un computer ed una webcam, ma sicuramente lo schermo non sarebbe stato abbastanza grande per coinvolgere tutti i bambini, disperdendo così la loro attenzione e partecipazione.
Mi trovavo in una classe terza, alla scuola europea di Bruxelles. L'insegnante aveva dato un'infarinatura generale sulle ossa del nostro corpo e aveva dato loro il compito di preparare delle domande a riguardo, da rivolgere ad un esperto. Un genitore di un alunno lo ha contattato (se non erro si trattava di un fisioterapista) e, non potendolo raggiungere con un'uscita didattica, dal momento che noi eravamo a Bruxelles e lui si trovava in Italia, abbiamo utilizzato un collegamento Skype.
Così i bambini hanno potuto rivolgergli tutte le domande che avevano preparato e anche dare sfogo alla loro curiosità!
Federica Scocca
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Salve a tutti,
volevo anche io condividere con voi la mia esperienza.
Nella classe in cui sono stata per il tirocinio, la LIM era utilizzata quotidianamente dalle maestre. Gli usi più comuni erano: la proiezione di presentazioni Power Point, la navigazione in internet per fare delle ricerche d'immagini o approfondimenti su argomenti trattati, youtube per visionare video e infine gli strumenti classici per scrivere "normalmente" sulla lavagna. La maestra in questo caso cambiava la configurazione della pagina in base alla disciplina ( foglio bianco, quadretti, righe) ed ad ogni fine lezione veniva salvato il tutto in modo tale da poter recuperare tutto per gli assenti o per riprendere con tutta la classe qualche concetto nei giorni successivi.
Elena Calora
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Salve a tutti!
Come avevo accennato in un post sul forum, io non posso riportare la mia testimonanzia come tirocinante (nelle classi dove ho fatto tirocinio non c'era nessuna LIM) ma la riporto come mamma.
Certamente
non sono in classe con mio figlio, ma spesso lui mi racconta cosa fa
e talvolta glielo chiedo io
Nella loro classe (una terza primaria con bambini di 8 anni circa), la LIM viene utilizzata per Italiano, Storia e Geografia e anche Musica e Matematica.
Per esempio fanno ricerche sulle località geografiche (ma allo stesso tempo chiedono ai bambini di portare da casa libri di geografia o guide turistiche di posti dove sono stati o che i genitori hanno disponibili); costruiscono storie; registrano appunti e lezioni fatte in classe per poi riutilizzarli; ricercano filmati e musiche; fanno esercizi di grammatica; fanno operazioni.
Mi sono trovata una volta a prendere mio figlio (per una uscita anticipata) durante l'ora di matematica, e ho visto che la maestra chiamava i bambini alla lavagna e i bambini con molta disinvoltura toccavano e scrivevano sullo schermo.
Riflettendoci adesso mi viene da pensare che anche questo semplice uso (computer e touch screen) è comunque per il bambino un modo per imparare a muoversi nelle tecnologie. Non è scontato, perché in classe ci sono bambini di ogni estrazione sociale e non tutti a casa hanno un computer, un tablet o uno smartphone.
La scuola può quindi in questo senso contribuire a dare a tutti le stesse opportunità.
Certamente la LIM è uno strumento costoso e possono per questi usi bastare le aule informatiche.
Ma mi chiedo e vi chiedo: Quante volte i bambini a scuola ci vengono portati?
Personalmente in 2 anni di tirocinio, in 2 scuole diverse, solo una maestra ha prenotato l'aula informatica per un'ora per lavorare un po' al pc e in un'altra ora sono andati a vedere un film.
Infine chiedo al Professore Formiconi, e a voi tutte/i, se all'interno della facoltà di Scienze della Formazione (ma non mi sembra) o in altre strutture universitarie (o scolastiche disponibili) c'è una LIM per poterla 'sperimentare' dal vivo. So che ciò esula dal Laboratorio di Tecnologie ma provo a domandare lo stesso.
E' interessante condividere i racconti e le nostre esperienze, ma bisognerebbe avere modo anche di poter provare dal vivo.
Grazie
Francesca
Leggo con molto interesse tutti i vostri contributi sulla LIM e mi rammarico di poterla usare davvero poco nella scuola in cui faccio tirocinio, infatti Bagno a Ripoli non riesce a collegare le LIM delle sue scuole alla linea internet.... credo che non serva aggiungere altro, se non che le maestre di tale istituto sarebbero davvero ben preparate e piene di voglia di usarle al meglio, ma per ora possono solo disperarsi
Salve a tutti!
Anche io durante il tirocinio ho avuto modo di poter osservare le modalità d'uso della LIM. Purtroppo però la mia esperienza non è positiva. La LIM veniva utilizzata molto raramente e semplicemente come proiettore. L'insegnante infatti proiettava immagini o video al termine della lezione in modo da arricchire la sua spiegazione.
Il coinvolgimento dei bambini e la loro attenzione era molto elevata. Non ho avuto modo però di verificare l'efficacia di tale strumento, dato anche il raro utilizzo e la scarsa preparazione delle insegnanti
Ho infatti cercato di ottenere maggiori informazioni dalle docenti, ma nessuna di loro era abbastanza preparata e formata sull'utilizzo di tale strumento.
Ho quindi cercato alcune informazioni sul Web e ho trovato questo video che, seppur un pò datato, spiega in modo chiaro il funzionamento della LIM.
Mi piacerebbe, inoltre, avere delle informazioni e degli esempi sull'utilizzo della LIM nella didattica inclusiva. Spero di poter ricevere feedback durante il corso e grazie al confronto con voi.
Giulia Baggiani
Salve a tutti!
la mia prima esperienza con la LIM è stata l'anno passato, durante il tirocinio diretto in una classe IV. La maestra affrontando l'argomento degli Egizi ha deciso di dedicare alcune lezioni interattive alla LIM. Ha adottato il sito della "mondadori education" che per la materia di storia ha il titolo "Rino nella storia". Lo strumento della LIM credo sia stato molto utile perchè i bambini erano entusiasti di vedere e giocare con ciò che avevano letto nel libro.
Un altro momento della routine scolastica in cui i bambini utilizzavano la LIM era la ricreazione. I bambini si autogestivano con i turni per giocare ai giochi didattici, per esempio con i numeri decimali, il turbolettore, ecc. La LIM si trovava nella classe per cui la fortuna di insegnanti e bambini era quella di poter usufruire di questo strumento ogni volta che lo desideravano.
Grazie
Sandra Giuntoli