- Docente: BECUCCI MAURIZIO
- Docente: FRATINI EMILIANO
- Docente: SALVI LEONARDO
- Docente: TINO GUGLIELMO MARIA
- Docente: POLI NICOLA
- Docente: CALOSSI ANTONIO
- Docente: Falleni Carlo
- Docente: CAVALIERI STEFANO
- Docente: GURIOLI MASSIMO
- Docente: ROMOLI MARCO
- Docente: VINATTIERI ANNA
Funzioni di 2 o piu' variabili. Calcolo differenziale e Integrali multipli. Forme differenziali. Equazioni differenziali.
- Docente: MORALDI MASSIMO
- Docente: BOCCARDO Laura
- Docente: BOCCARDO Laura
- Docente: CASALBONI FABIO
- Docente: MIGLIORI GIUSEPPE
- Docente: PARENTI LUCIANO
Docente: Alessandro Farini, Istituto nazionale di Ottica del CNR, Largo Fermi 6, Firenze. E-mail alessandro.farini@ino.cnr.it
Ricevimento: Potete scrivere per e-mail a alessandro.farini@ino.cnr.it per fissare a Firenze o a Vinci
Dispense e testi: Le dispense saranno disponibili sul sistema moodle dell’Universit`a di Firenze
Prerequisiti:∗Non esistono prerequisiti formali. La conoscenza di come l’acuit`a visiva possa essere espressa in termini angolari e i concetti di base dell’ottica (diffrazione, dispersione, interferenza, diffusione, riflessione) sono sicuramente graditi
Programma ipotetico del corso:
Possibile programma:
• Occhio e diffrazione
• Criterio di Rayleigh e pupilla
• Modulation Transfer Function per l’occhio
• Scattering e l’occhio
• Trasmittanza dei mezzi oculari
• Vettori di potenza
• Metodi psicofisici
• visione del colore
Modalit`a di esame: Al termine del modulo si svolger`a un compito scritto organizzato come quiz a risposte multiple sugli argomenti del corso. Superare questo scritto esonera dal dover sostenere una prova orale sugli argomenti del corso. Alla prova orale ogni studente dovra` pero` presentare in circa 10 minuti un articolo scientifico assegnato dal docente.
Obiettivi del corso: Comprendere come alcuni fenomeni dell’ottica fisica svolgano un ruolo anche nella visione umana. Apprendere alcune metodiche per lo studio della visione umana
Voto finale: Il voto di questo modulo (che scaturisce come descritto prima dallo scritto e dall’orale) conta per 1/3 per il voto totale dell’esame
∗Footnote text goes here.
La presentazione dell’articolo: L’esposizione dell’articolo da fare all’esame tramite una presen- tazione (power point o software simili) vuole anche essere un’occasione per apprendere meglio come fare poi la presentazione della tesi. Il testo deve essere ridotto allo stretto indispensabile, mentre molta importanza hanno le figure e i dati sperimentali
Date importanti:
Prima lezione .......................................... 25 settembre
Seconda lezione ........................................... 2 Ottobre
Terza lezione ..............................................9 Ottobre
Quarta lezione ........................................... 16 Ottobre
Quinta lezione ....................................23 Ottobre (2 ore)
Sesta lezione ......................................30 Ottobre (2 ore)
Test a risposte multiple .......mercoledì 6 Novembre pomeriggio(da confermare)
Sessione di Gennaio ........................................da fissare
SessionediFebbraio .......................................dafissare
- Docente: FARINI ALESSANDRO
- Docente: FARINI ALESSANDRO
- Docente: FINI LORENZO
- Docente: BALDANZI ELISABETTA
- Docente: MARZOCCHINI RICCARDO
- Docente: LINARI MARCO