
Dall'estetica del gusto all'estetica di massa
Il corso si propone di sviluppare una ricognizione storico-critica dell’estetica moderna dal problema del gusto fino all’affermazione della cultura di massa nella contemporaneità attraverso l’analisi di tre saggi decisivi: “La regola del gusto” (1757) di David Hume, “L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica” (1936) di Walter Benjamin e “Apocalittici e integrati” (1964) di Umberto Eco. A una prima parte introduttiva e storica che avrà come oggetto la messa a fuoco dei concetti fondamentali della disciplina (il bello, la mimesis, l’opera d’arte) seguirà l’approfondimento dei tre testi in programma: il gusto e la sua normatività (Hume), la tecnologizzazione dell’estetico e il mutamento dell’opera d’arte (Benjamin), il rapporto tra estetica e società di massa e l’emergere di nuove forme artistiche nella contemporaneità (Eco).
- Docente: CANTELLI CHIARA