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  • Nel corso si introducono le principali caratteristiche della “materia condensata soffice”: liquidi e miscele di liquidi, cristalli liquidi, polimeri, gel, colloidi e vetri. L’esistenza delle meso-fasi e delle fasi fuori-equilibrio è introdotta tramite semplici modelli termodinamici e di meccanica statistica.  Alcuni fenomeni verranno illustrati tramite semplici dimostrazioni pratiche. Il corso è suddiviso in due parti: la prima (svolta da E. Guarini) riguarda i liquidi semplici ed i fondamenti della fisica dei liquidi, con una parte dedicata all'uso dello scattering di neutroni per lo studio sperimentale delle proprietà statiche e dinamiche della materia condensata. La seconda (svolta da R. Torre) riguarda le proprietà di liquidi più complessi e sistemi soft matter, con una parte dedicata ai metodi sperimentali di spettroscopia ottica per indagini nel campo della soft matter.

    • Obiettivi formativi: conoscenza delle fondamentali proprietà strutturali e dinamiche dei liquidi complessi e soft matter. Comprensione di modelli teorici fondamentali per l’interpretazione di fenomeni statici e dinamici nella materia condensata. Conoscenza delle tecniche spettroscopiche utilizzate in questo campo della fisica.

    • Prerequisiti: conoscenza di base della termodinamica e della meccanica statistica. Metodi matematici e trasformate di Fourier. All'inizio del corso vengono comunque fatti richiami circa i metodi matematici necessari.

    • Metodi didattici: lezioni frontali svolte con uso congiunto di slide e calcoli alla lavagna (6 CFU, 48 ore)

    • Verifica dell'apprendimento: esame orale con eventuale presentazione di una breve relazione (opzionale) su uno degli argomenti trattati.

    • I testi di riferimento sono indicati nel programma completo del corso, qui allegato in formato pdf.