Buonasera prof.ssa Lanfredini,
ecco a lei le mie risposte e suggerimenti. Spero possano esserle utili.
1. Ritengo molto utile la pratica del dibattito regolamentato in ambito universitario (e non solo) e penso che questa materia, proprio perché orientata alla didattica, sia perfetta per proporla a noi studenti. Il dibattito ci ha spinti infatti ad essere chiari e concisi ma usando un linguaggio di semplice comprensione e, personalmente, l'ho vissuta come una sorta di prova espositiva indirizzata ai liceali come da suggerimento. Proprio per queste ragioni penso che sarebbe stato interessante capire ancora più nello specifico come rapportarci ad una classe di superiori magari anche attraverso altri tipi di dibattito o comunque avendo come giudici gli stessi ragazzi.
2. Il protocollo è stato ottimo, lei e il professor Mastroianni ci avete preparato al meglio sia dal punto di vista teorico che pratico. Gli esempi trattati a lezione sono risultati infatti molto efficaci per farci calare davvero nella parte da assumere all'interno del dibattito (l'esempio di Susan è stato a mio avviso molto d'impatto oltre che di piacevole ascolto).
3. Personalmente ho ritenuto utile lavorare in un gruppo i cui componenti appartengono a discipline diverse, penso sia un'opportunità conoscere altri mondi e confrontare pareri anche se inizialmente ho avuto difficoltà nella comprensione del linguaggio filosofico perché molto differente da quello pedagogico a cui sono abituata. Sono convinta che non sarebbe stato altrettanto costruttivo se i gruppi fossero stati settoriali.
4. Onestamente mi aspettavo di più dagli incontri con i professori, innanzitutto pensavo fossero più duraturi ma, soprattutto, io e il mio gruppo ci siamo sentiti giudicati più sul contenuto che sulla strategia elaborata per svolgere il dibattito nella maniera in cui eravamo stati preparati. Quindi consiglierei questa tipologia di incontri ma cambierei le modalità di approccio dei professori ai lavori di gruppo.
5. Sono sempre stata convinta (e i miei studi lo confermano) che la pratica, oltre a coinvolgere di più, contenga in sé molta più teoria di quella che si possa pensare. È vero che insegnare è efficace se gli studenti acquisiscono le nozioni teoriche ma lo è ancora di più se ciò avviene facendone pratica, solo così si può parlare di vero apprendimento. Per questi motivi penso che il corso sia stato molto efficace perché ciò che avete spiegato noi abbiamo avuto la possibilità di sperimentarlo "sul campo".
6. Avere un voto individuale è senz'altro gratificante ma dal momento che il nostro lavoro è stato di gruppo condivido in pieno il suo tipo di valutazione. Ogni componente ha dato infatti il proprio contributo e, anche se può capitare ci sia chi lavora più di altri, per lei non sarebbe stato facile capirlo da una semplice esposizione perché in quest'ultima l'aspetto emotivo può non rendere merito al percorso fatto (dato che si trattava per lo più di imparare un discorso già scritto).
Ci tenevo a ringraziare lei, il professor Mastroianni e tutti i docenti che si sono offerti nel darci il loro contributo in questo lavoro che è stato molto innovativo, interessante e costruttivo sia in quanto persone che futuri docenti. Spero che altri studenti possano avere la nostra stessa possibilità perché confrontarsi è il primo passo per aprire la mente oltre che per conoscere maggiormente sé stessi.
Cordiali saluti
Di Napoli Maria Chiara