B003373 (B042) - FILOSOFIA TEORETICA 1 2019-2020
Topic outline
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- distinzioni preliminari:
-- conoscenza teoretica/pratica
-- filosofia della conoscenza/filosofia della scienza
- il valore della conoscenza:
-- strumentale/intrinseco
- il problema della demarcazione
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- il problema della demarcazione
- la definizione standard di conoscenza
-- condizioni di necessità e sufficienza
- il ruolo necessitante della credenze
-- analisi per assurdo (esempi)
- il ruolo necessitante della verità
-- l'analisi della verità (domande)
--- di che cosa si predica il vero e il falso
---- concezione esistenzialista / concezione linguistica
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- il problema della demarcazione e il valore della conoscenza;
- la concezione standard di conoscenza;
- analisi della verità;
-- la concezione linguistica della verità;
-- la nozione di proposizione;
-- necessità della condizione di verità;
-- le credenze false sono conoscenza? conseguenze
-- esempi
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- il valore della conoscenza e il valore della verità;
- alcuni esiti paradossali e possibili fraintendimenti riguardo alla verità;
- il corrispondentismo: definizione;
-- condizione della corrispondenza ai fatti;
--- asimmetria fatti - proposizioni
-- realismo
--- i fatti e l'indipendenza dalle condizioni epistemiche
--- il "no miracle argument" per il realismo
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- il criterio corrispondentista per la verità;
-- l'argomento del no-miracle argument per il realismo
--- l'obiezione del confronto
--- la dipendenza fatti-teoria
---- un'obiezione all'argomento del no-miracle-argument
- il criterio coerentista della verità
-- alcune conseguenze del coerentismo
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- il criterio coerentista della verità
-- problemi del criterio coerentista della verità
-- il ruolo della giustificazione
- possiamo fare a meno delle giustificazioni?
-- il caso delle fonti inaffidabili
-- il caso delle credenze vere fortuite
- la definizione di giustificazione
- le fonti della giustificazione
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- riepilogo dei concetti affrontati nelle lezioni 1-6
- la giustificazione
-- le fonti della giustificazione
--- il ragionamento
---- deduzione
----- distinzione tra validità formale del ragionamento e verità delle conclusioni/premesse
---- induzione
---- abduzione
---- fallacie logiche
- il problema del regresso all'infinito
- il fondazionalismo
-- Cartesio e la ricerca del fondamento
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- la giustificazione delle credenze e il problema del regresso all'infinito
- il fondazionalismo
- l'opera di Cartesio
-- la ricerca di un fondamento
-- le idee chiare e distinte
- il metodo del dubbio radicale
-- dubitare dei principi / dubitare delle idee
-- la dubitabilità delle idee sensibili
--- argomento dell'inganno
--- argomento del sonno
--- argomento dei cappelli e degli automi
-- la dubitabilità delle idee razionali
--- le idee della matematica
--- l'espediente del dio ingannatore
- la scoperta del cogito
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- il cogito come fondamento gnoseologico
- il cogito come identità
- il modello del mentale cartesiano:
- trasparenza
- immediatezza
--- il teatro Cartesiano
- il ruolo dell'essere onnipotente e buono nella teoria della conoscenza
- il dualismo ontologico mente-corpo
- l'unità di corpo e mente
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- le obiezioni alla filosofia cartesiana:
-- 1)confutazione del dualismo mente-materia
-- 2)inconciliabilità tra dualismo e meccanicismo-- 3)circolarità della tesi sulla veracità di dio- il ruolo di dio nella teoria cartesiana della conoscenza-- l'argomento ontologico-- la confutazione dell'argomento ontologico (Kant)- il problema della demarcazione (ancora una volta)- esternalismo e internalismo-- il "Saggio sull'Intelligenza Umana" di Locke-- la nozione "qualitativa" di idea
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- la filosofia empirista di John Locke
-- anti-innatismo
--- argomento della non-necessità della spiegazione innatista
--- argomento dell'assenza di fatto di idee condivise
-- la trasparenza del mentale
--- accessibilità immediata
--- le due fonti dell'esperienza: sensibile e riflessiva
-- il riduzionismo empirista
--- idee semplici e idee complesse
--- qualità primarie e qualità secondarie
-- anti-sostanzialismo
--- l'ipotesi della sostanza invariante non è necessaria
-- esternalismo
--- le idee semplici sono il prodotto di una interazione causale con il mondo
--- le idee di un folle e le idee di un sano
--- la conoscenza come conformità delle idee al reale
--- l'immagine della mente come "stanzino"
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- l'internalismo di Berkeley
-- il problema dello scetticismo
--- gli esiti scettici della filosofia cartesiana
-- le idee come oggetti della percezione
-- l'idealismo gnoseologico
-- riduzionismo empirico
-- anti-realismo
--- argomento dell'impossibilità del confronto--- argomento della debolezza abduttiva--- argomento della contraddittorietà-- teoria della spiegazione-- il superamento dello scetticismo attraverso l'idealismo
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- La Ricerca di Hume. orgine e scopo dell'opera;
-- una scienza del mentale
-- la distinzione tra impressioni e idee
-- il riduzionismo empirico:
--- come criterio di demarcazione
--- anti-corrispondentismo
--- dissoluzione del sé come sostanza
-- una distinzione riguardo ai giudizi
--- relazioni tra idee
---- valgono necessariamente, rispondono solo al principio di non contraddizione
--- materie di fatto
---- non valgono necessariamente, dipendono dall'esperienza
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- distinzione dei giudizi secondo Hume-- relazioni tra idee-- materie di fatto- l'analisi della causalità-- il metodo riduzionista applicato alla causalità (il biliardo)-- le generalizzazione delle relazioni causali-- le relazioni causali non sono relazioni tra idee-- il principio di abitudine--- abitudine come caratteristica naturale- la biblioteca di Hume- Kant e il problema della metafisica-- i prolegomeni-- la metafisica come conoscenza indipendente dall'esperienza
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- il problema della metafisica: è possibile una conoscenza a priori che non sia meramente una relazione tra idee?
- "i prolegomeni": piano dell'opera
-- approccio analitico e approccio sintetico al problema della metafisica
-- definizione di metafisica
-- distinzione dei giudizi
--- giudizi analitici: esplicativi (che esplicitano), necessari
--- giudizi sintetici: accrescitivi,
--- giudizi a priori
--- giudizi a posteriori
-- i giudizi sintetici a priori
--- i giudizi della aritmetica
--- i giudizi della geometria
--- i giudizi della metafisica
- problema: come sono possibili i giudizi sintetici a priori?
-- come sono possibili la matematica pura e la scienza pura della natura
-- sulla possibilità della matematica pura
--- argomento trascendentale delle forme della sensibilità
-- sulla possibilità della scienza pura della natura
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- la distinzione kantiana dei giudizi
- la giustificazione dei giudizi sintetici a priori della matematica
-- le condizioni formali della sensibilità: tempo e spazio
- la giustificazione dei giudizi sintetici a priori della scienza pura della natura
-- problema: come sono possibili i giudizi empirici con pretesa di valere in modo universale?
--- come è possibile una scienza nomologica dell'esperienza?
-- distinzione tra giudizi empirici:
--- giudizi empirici di percezione: valenza meramente soggettiva: qui e ora per me
--- giudizi empirici di esperienza: valenza oggettiva: sempre e ovunque per tutti
-- il ruolo delle categorie dell'intelletto
-- tavola delle categorie dell'intelletto
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- problema: che cosa giustifica il passaggio da un giudizio empirico di percezione a un giudizio empirico di esperienza?
-- alcuni esempi
--- il concetto di causalità
--- il concetto di sostanza
- soluzione al dubbio di Hume: che cosa giustifica un giudizio di causalità
- la ragione come facoltà dell'incondizionato
-- le idee della ragione:
--- idea psicologica
--- idee cosmologiche
--- idea teologica
- la crisi del pensiero trascendentale
-- le geometrie non euclidee
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- crisi del fondazionalismo-- i principali fondazionalismi e relativi problemi- l'empirismo logico-- i problemi della metaficia--- problemi di tipo linguistico---- Carnap: il superamento della metafisica mediante l'analisi logica del linguaggio--- problemi di tipo teoretico---- la negazione dei giudizi sintetici a priori--- bipartizione empirista dei giudizi---- la logica come studio delle tautologie- Quine i due dogmi dell'empirismo-- argomento sulla inconsistenza della distinzione analitico sintetico-- argomento sulla impraticabilità del riduzionismo
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Edmund Husserl e l'eredità moderna. L'operatore di dubitabilità di Cartesio, la fedeltà all'esperienza di Hume, le condizioni di possibilità di Kant.
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L'esse est percepi di Berkeley e l'inizio della fenomenologia.
Atteggiamento naturale e atteggiamento filosofico.
Mondo naturale e mondo filosofico.
La tesi generale dell'atteggiamento naturale.
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La riduzione fenomenologica.
Sospensione, messa fuori circuito, messa fra parentesi, modificazione, epoché
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Riduzione trascendentale e intenzionalità.
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Attualità e inattualità.
Adeguatezza e inadeguatezza.
Vissuti non intenzionali.
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Pura immanenza, trascendenza fenomenologica e trascendenza assoluta.
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Critica alla nozione di datità; Cartesio e Husserl; la nozione di coscienza pura in Idee; la critica di Heidegger al coscienzialismo Husserliano.
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Vissuto, coscienza e Io.
Argomenti a favore dell'Io puro. L'Io come residuo.
I
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Noesi e Noema.
La "funzione" fenomenologica. La nozione di costituzione.
Forma e materia iletica.
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Morfologia della noesi e morfologia del noema.
L'atto in senso lato
Il Senso (Sinn) noetico
Il polo noetico
L'oggetto nel come dei suoi modi di datità
L'oggetto del come delle sue determinazioni
IL polo noematico (la X vuota)
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La riduzione eidetica. L'essenzialismo fenomenologico. Dato di fatto e essenza.
Singolarità eidetica.
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Singolarità eidetica e individuo.
Singolarità, specie, genere e genere sommo.
Inclusione.
Generalizzazione e formalizzazione.
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Rapporto di fondazione.
A priori materiale.
La fenomenologia come scienza inesatta.
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