B029718 (B192) - SOCIOLOGIA GENERALE 2019-2020
Topic outline
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Tempo e spazio nelle scienze sociali
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La scoperta del tempo sociale nelle scienze sociali: Sorokin e Merton. Il tempo come simbolo: Elias.
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Lettura e illustrazione di alcuni passi de "Saggio sul tempo"
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Lettura e illustrazione di alcuni passi del "Saggio sul tempo"
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Lo statuto del tempo all'inizio dell'era moderna -
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18.03.2020 Sussunzione del tempo all'universo delle risorse economiche. «Tempo, disciplina del lavoro e capitalismo industriale» (E. P. Thompson).
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L'economia di tempo nella vita familiare e sociale nell'Inghilterra della prima rivoluzione industriale.
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Inculcare la nuova disciplina del tempo: dal lavoro alla vita quotidiana
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L'imposizione della disciplina del tempo nella rivoluzione industriale. L'analisi di E. P. Thompson
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Il lungo processo di imposizione della nuova disciplina del tempo: la propaganda sul risparmio di tempo e l'uso produttivo del tempo di non lavoro.
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Nuova disciplina del tempo e società precapitalistiche.
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Divisione del lavoro e risparmio di tempo. La questione della produttività: A. Smith
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Tempo delle macchine, tempo del lavoratore.
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Testo originale inglese in pdf (non ho la traduzione italiana in pdf)
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Valorizzazione del capitale, durata del lavoro e plus-lavoro
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Valorizzazione del capitale, pluslavoro, plusvalore
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Il prolungamento della giornata lavorativa: plusvalore relativo. Aumento della produttività e dell'intensità del lavoro
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L'equiparazione del tempo al denaro
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Tempo lineare, cumulativo, progressivo e irreversibile
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Il testo di D. Harvey in cui prende in esame le dinamiche che danno luogo alla compressione spazio-temporale nelle società tardo-capitalistiche. Purtroppo non ho il pdf della traduzione italiana.
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Compressione spazio-temporale: definizione
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La compressione spazio temporale come costante fenomeno della storia moderna
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Caratteri strutturali e culturali della compressione spazio temporale
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01.04.2020 Compressione spazio temporale: aspetti oggettivi e soggettivi. La "mancanza di tempo" nelle scienze sociali.
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Annullamento dello spazio attraverso il tempo
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Il paradosso delle società tardo-capitalistiche: risparmio di tempo e mancanza di tempo
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Lucien Sève, Bisogno di tempo e struttura della personalità (1969)
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Staffan Burestan Linder, The Hurried Leisure Class (1970).
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Staffan Burestan Linder, The Hurried Leisure Class (continua)
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Staffan Burestan Linder, The Hurried Leisure Class (continua)
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Niklas Luhmann, La mancanza di tempo e il predominio delle scadenze (1971)
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Niklas Luhmann, La mancanza di tempo e il predominio delle scadenze (continua)
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Com'è possibile che un sistema sociale definito in maniera forte dal risparmio di tempo avverta l'assillo della mancanza di tempo? Esplorazione di alcune ipotesi.
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La contraddizione tra tempo risparmiato nella sfera della produzione e tempo che non viene redistribuito in termini di orario di lavoro, ma che viene trasformato in disoccupazione da un lato, e profitto dall'altro.
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Risparmio di tempo nella sfera della produzione e lavoro ombra nella sfera della riproduzione
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Lavoro ombra, lavoro di riproduzione
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Lavoro ombra e mancanza di tempo nella vita quotidiana
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08.04.2020 Dimensioni qualitative della percezione del tempo scarso. Esperienza quotidiana e mancanza di tempo
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Rilevanza delle dimensioni qualitative della percezione del tempo scarso. Il sistema di riferimento temporale e la vita quotidiana. Tempo come valore in sé e tempo come mezzo per altro.
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L'hic et nunc del tempo nella vita quotidiana e il rapporto con il passato e il futuro. Tempo quotidiano come successione di "ora semplicemente presenti“ [Heidegger, Essere e tempo, 1927] nell'ambito di ciò che è fattibile, urgente o indispensabile nella vita di ogni giorno. Continuità discontinua del tempo quotidiano
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Il primato del non-ancora nella dimensione temporale della vita quotidiana. Strumentalizzazione del presente in funzione delle molteplici ed eterogenee realizzazioni nel 'non-ancora'.
Futuro anticipato e attesa: l'«aspettarsi» [Heidegger].
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Smarrimento del senso e consumo produttivo del tempo quotidiano.
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Incomparabilità tra il tempo che manca e il tempo di cui si dispone: questioni assiologiche.
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Sintesi delle questioni che attengono la percezione del tempo scarso.
La "mancanza di tempo" come metafora (necessariamente) quantitativa che esprime un bisogno qualitativo. Tempo scarso e disagio del tempo.
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15.04.2020 Aspetti della compressione spazio-temporale nelle analisi di U. Pagano, J. Crary e H. Rosa
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«Riflessioni sociologiche sulla temporalità nell'epoca dell'accelerazione»
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La voracità del capitalismo contemporaneo e il sonno
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Piani analitici e "ruote motrici" dell'accelerazione sociale
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L'accelerazione sociale come nuova forma di totalitarismo. Accelerazione e alienazione. Tre varianti della critica delle condizioni temporali
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Lo spazio come "substrato materiale" della morfologia sociale.
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Spazio come 'modo di fare esperienza' e 'scena' entro la quale prendono corpo i fenomeni sociali.
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Lo spazio nel funzionalismo parsonsiano e nella prima sociologia urbana americana
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La "Time-Geography School" di Lund, R. Ledrut, A. Sayer, H. Lefebvre, D. Harvey.
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Il passato divenuto spazio nei Passages parigini (Parigi, capitale del XIX secolo, tr. it. Einaudi, 1986). La compenetrazione di tempi e spazi diversi nella 'città di case' e nella 'città di persone', G. Ferraro, (La città nell'incertezza e la retorica del piano, 1988)
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La memoria come processo creativo
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D. Lowenthal, Past Time, Present Place: Landscape and Memory [1975]; M. Halbwachs, I quadri sociali della memoria [1925].
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Il «simulacro» del passato (F. Jameson, Postmodernismo. Ovvero la logica culturale del tardo capitalismo [1989], tr. it. Fazi, 2007); Perdita di profondità del passato (A. Tarpino, Sentimenti del passato, La Nuova Italia, 1997,
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La preponderanza dell'oblio (D. Gross, Lost Time, Amherst, 2000); T. Edensor, The Ghosts of Industrial Ruins, (2005). Ordine del tempo/ordine della velocità (P. Virilio, L'inertie polaire, 1990).
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Memoria nazionale e "percorsi del concreto" (P. Nora, Les lieux de la memoire, 1984-92); L'archeologo e lo psicoanalista (S. Freud, Fraulein Elizabeth von R, in Opere, vol. I, Boringhieri, [1895]1967); Richiamare il passato/interrogare lo spazio (M. de Certeau, L'invention du quotidien, Hachette, 1980, tr. it. ed. lavoro, 2001).
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Siti della memoria (P. Nora, Les lieux de la mémoire, 1984, Between Memory and History, 1989); "Memoryscapes" (T. Edensor, Industrial Ruines, cit. Ph. Ariès, I segreti della memoria [1943-83], tr. it. [1993], 1996, La Nuova Italia).
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Spettacolarizzazione e imposizione di significati precostituiti della memoria (K. Lynch, cit; S. Lash, Time and Value, 1999). I siti della contro-memoria (P. Nora, cit.)
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Il Piano di Haussmann nella Parigi della seconda metà dell'800 e la trasformazione monumentale di Roma durante il fascismo
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La variante generale al piano regolatore del 1909 (1925-26) che prevede lo sventramento del centro storico
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La distruzione della Roma medievale, rinascimentale e barocca. La connivenza degli archeologi e degli architetti dell'epoca
cfr. I. Insolera, Roma moderna, Torino, Einaudi, 2001; I. Insolera, Roma fascista nelle fotografie dell'Istituto Luce, Roma, Editori Riuniti, 2002; A. Cederna, Mussolini urbanista, Bari, Laterza, 1979
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La città è la forma fisicamente costruita della memoria.
M. Hebbert, The street as locus of collective memory, 2005; F. Choay, La citt. Utopie e realtà, [1965], Torino, Einaudi, 2000; H. Lefebvre, La produzione dello spazio (cit.); A. Rossi, L'architettura della città, Padova, Marsilio, 1966.
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La città come luogo specifico della memoria collettiva» (A. Rossi, L'architettura della città, Padova, Marsilio, 1966); La città come intreccio tra passato e presente (K. Lynch, What time is this place?, Mit Press, 1972, tr. it. Milano, il Saggiatore, 1977).
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Archeologia industriale: cosa farne? (K. Lynch, cit.; G. Muratore, Distruggere è anzitutto una sconfitta, in «Area», n. 71, 2003).
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«Perché si distrugge un edificio o si cancella un'architettura?» (G. Muratore, cit.); Immagini della città e promozione capitalistica: mercificazione delle rovine.
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La città sceglie e cambia il passato, trasformandolo in presente. Scelta del passato e costruzione del futuro: apertura al tempo e percezione del mutamento (K. Lynch, cit.; M. Haidar, Città e memoria, Milano, Bruno Mondadori, 2006).
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Berlino: la cancellazione "critica" del passato (1)
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Berlino, la cancellazione critica del passato (2).
"Ricostruzione critica" o "distruzione critica"? La cancellazione di Berlino est. Fantasmi del passato e oblio (P. Marcuse, Reflections on Berlin, 1999; K. E. Till, The new Berlin: memory, politics and place, Minneapolis, 2005)
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Distanza temporale e contiguità spaziale
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La frattura tra antico e moderno. Il senso del tempo "a-storico": M. Crang e P. S. Travlou, The City and Topologies of Memory (2001).
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Il libro è in lingua inglese. Purtroppo non ho l'edizione italiana. Se volete, e leggete l'inglese, potete fare la relazione anche su questo testo.
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L'Avana: apertura al tempo e senso del mutamento (K. Lynch, What time is this place?, cit.); K. Lynch è testimone dei cambiamenti della città dell'Avana, nel momento in cui la città è immersa nella 'luna di miele della rivoluzione' (S. de Beauvoir, La forza delle cose [1963], tr. it. Torino, Einaudi, 1966).
Coyula, M. Segre, R. e Scarpaci, J. L. Habana: Two Faces of the Antillean Metropolis, New York, Wiley, 2002.
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Due esempi del rapporto della nuova Avana con il tempo: la trasformazione dell'Hotel Hilton nel nuovo Habana Libre, centro della vita collettiva; e la costruzione delle "Escuelas Nacionales de Arte" (Loomis, J. A. Revolution in Forms: Cuba's Forgotten Art Schhols, Princeton, 1999).
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L'importanza del lavoro di Kevin Lynch per l'avvio di un filone di ricerca e di intervento politico sul tempo urbano: le politiche del tempo.
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Linee di intervento delle "Politiche del tempo urbano" in Italia. Premessa
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Politiche del tempo urbano: banche del tempo e ampliamento degli orari dei servizi commerciali (S. Bonfilgioli e M. Mareggi, Il tempo e la città fra natura e storia. Atlante di progetti sui tempi della città, «Urbanistica Quaderni», 1997).
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Destandardizzazione, pluralizzazione ed estensione degli orari dei servizi urbani.
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L'estensione degli orari dei servizi commerciali è a favore delle donne, come è stata presentata?
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I centri commerciali e la riorganizzazione della dimensione temporale della vita urbana
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Gli orari della città e l'interfaccia utente-servizio e lavoratore-servizio
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Gli studi sull'esperienza temporale e le inchieste sugli usi del tempo: due direzioni di ricerca separate
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La «Time Use Research»: lo studio del comportamento temporale. L'inizio in URSS e negli USA
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13.05.2020. La Time Use Research (continua). Classificazione delle attività quotidiane & Lo studio del tempo femminile
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D. As, Studies in Time-Use: Problems and Prospects, in «Acta Sociologica», XXI, n. 2, 1978.
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Classi, criteri di classificazione e attribuzione di senso agli usi del tempo
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Punto di vista di genere ed effetto di universalizzazione.
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Paolucci, G. (a cura) Donne, tempi e spazi, Napoli, Liguori, 2008.
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Welfare, parità di genere e cittadinanza femminile
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Lo spazio della città come posta in gioco. <La concezione conflittualista del diritto alla città .
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La città come "opera" e come "prodotto".
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Rivoluzione industriale come rottura nella storia della città. Dissoluzione e distruzione dell'urbano : dal valore d'uso al valore di scambio. Il binomio centralità-simultaneità.
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Differenze/segregazione. Ancora sul diritto alla città come ricostruzione della città in unità spazio-temporale.
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M. Tomba e G. Vertova (a cura), Tempi e spazi del capitale, Milano, Mimesis, 2014.
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Oltre l'antinomia soggetto/oggetto
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«Storia incorporata, fatta natura, l'habitus è presenza agente di tutto il passato di cui è il prodotto» (P. Bourdieu, Il senso pratico, 1980)
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Campo come storia oggettivata
Capitale come posta in gioco nel campo
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La violenza simbolica: individualizzazione e assoggettamento
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L'istituzionalizzazione della violenza simbolica nella società contemporanea: le istituzioni educative.
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Stato ed esercizio della violenza simbolica
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Introduzione al volume P. Bourdieu, La logica della ricerca sociale, tr. it. Milano, Mimesis, 2020.
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in Ghisleni e Privitera, Sociologie contemporanee. Torino: Utet, 2009
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Nascita della sociologia come "scienza positiva": Comte
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La sociologia positivista: rassegnazione e legittimazione dell'esistente
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Hobbes: la fondazione razionale dello Stato e della società; la teoria che la società si fonda sulla proprietà privata e che lo Stato deve assumere la tutela di questa proprietà.
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Il concetto di 'società' deve tener conto dell'unità indissolubile dei due momenti (dinamico e statico). Unità del generale e del particolare.
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I due momenti dell'incremento della socializzazione. Necessità per la sociologia di non misconoscere la categoria centrale di "società".
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L'«individuo» non è una monade. La relazione tra individuo e società. Individuo, società e natura. Primato della società/primato dell'autonomia individuale. La forma di un individuo è una forma della società.
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