Il modulo – attento a specifici approcci di metodo - muove da tematiche storiografiche di carattere complessivo: la recente radicale discussione sulle tesi della "trasformazione" o cesura dall'antico al medioevo, il problema delle frontiere come chiave di lettura di tematiche affrontate anche in rapporto alla nostra contemporaneità, fino alle modalità di
ritorno all'urbanesimo a cavallo del primo millennio, anche per aree comparate; in gran parte sulla base delle più recenti acquisizioni
archeologiche in diverse regioni europee e del Mediterraneo.
Tempo e spazio, insomma, le dimensioni peculiari dell’archeologia; anche per la costruzione di modelli di interpretazione storica; strutture storiche nella ‘lunga durata’ sotto il particolare rapporto che ne lega le ricerche dedicate ai problemi ed alle necessità, materiali ed immateriali, del nostro difficile tempo.
Aree di confine, frontiere come punto di osservazione per definire identità storiche per confronto; una prospettiva storica di bruciante attualità; il problema del ‘mito delle origini’.
Età di transizione: definizione di una classica chiave di lettura storica per un medioevo colto nel lungo periodo; come si connota una società in crisi? Declino o interpretazione ‘greca’ del cambiamento?
Il contributo del punto di vista archeologico per un classico tema storiografico. Rovesciando la prospettiva più praticata, il momento di
passaggio dal mondo antico è qui affrontato come 'visto' dal Medioevo. Il tema delle ‘frontiere’ temporali – inscindibili da quelle spaziali - è analizzato in una casistica tanto alto che bassomedievale. Un’intensa recente stagione di ricerche archeologiche, con metodologia rinnovata, ha riportato d’attualità, su nuove basi documentarie, tutta una tematica che sembrava esaurita; ma il riferimento è ad un contesto selezionato di
documenti archeologici recenti in differenti contesti regionali euromediterranei, tendenzialmente colti in una varietà di contesti che ne permettono una comprensione più autentica.
- Docente: SOMIGLI LAPO
- Docente: VANNINI GUIDO