2. Costruire e de-costruire le immagini

2.6. Esempio di de-costruzione di un immagine da giornale

giornali


Foto apparsa nei giornali il 15 settembre 2015

Una bambina siriana si siede sulle rotaie al confine della Serbia con l’Ungheria mentre lei e la sua famiglia aspettano il buio prima di dirigersi verso l’Ungheria. (Getty Images)



  • De-costruzione

L’immagine presenta una figura intera ripresa di profilo di una bambina sporca e scalza seduta su una rotaia, con il mento appoggiato sulle mani. La figura della bambina è proprio al centro ed è l’unica parte della foto che è a fuoco: tutto quello che la circonda, cioè il niente, è sfuocato. Il poco colore nella foto è quello dei vestiti della bambina e della luce del sole che tramonta riflesso su i suoi capelli, perché l’area circostante le rotaie è solo polvere grigio-marrone. Grazie a tutte queste scelte (posizione centrale della bambina, il fuoco, il colore/non-colore, la luce) la bambina spicca quasi in rilievo rispetto allo sfondo. L’angolazione è leggermente inclinata dall’alto in basso e fa sembrare la bambina ancora più piccola e indifesa.



  • Interpretazione

Questa è una delle migliaia di foto che sono circolate nel mondo in questi mesi per documentare la tragedia di tanti rifugiati che per disperazione tentano di entrare in Europa.

In questa foto vediamo una bambina e attorno a lei solo il niente. La didascalia dice che è con la sua famiglia ma il fotografo sceglie di riprenderla da sola e con molta semplicità riesce a comunicare un certo stato d’animo - lo stato d’animo di queste persone – il loro senso di desolazione e precarietà che è quello che circonda la bambina in questa immagine. E’ sola, abbandonata e indifesa in un posto dove tutto è ostile (reso dal grigiore) e incerto (sfocatura). La bambina, punto focale della foto, però sovrasta questa desolazione suscitando compassione nel lettore con la sua espressione quasi di rassegnazione, e la luce del sole riflessa nei suoi capelli da un piccolo tocco di calore che sembra che irradi dal centro dell’immagine dando forse uno spiraglio di speranza: che queste vite possano trovare qualche conforto.



  • Esempio di risposte a domande


  1. Cosa colpisce la tua attenzione? Quale è il messaggio che comunica l’immagine?

La luce del sole riflessa sui capelli della bambina è quello che colpisce la mia attenzione.

L’immagine tocca direttamente e con estrema semplicità il lato puramente umano di questa tragedia. Esprime lo stato d’animo di queste persone – un senso di abbandono e desolazione misto alla speranza.


  1. Com’è costruita l’immagine? (Analizza le tecniche usate per attirare la tua attenzione: composizione, colori, piani, campi, angolazioni, luce ecc. e spiega come contribuiscono alla costruzione del senso).

La risposta a questa domande dovrebbe essere un insieme della de-costruzione e interpretazione sopra.


  1. Chi ha creato l’immagine e con quale intenzione (informare, convincere, divertire)?

La foto è stata realizzata da un fotografo o giornalista per informare i lettori sulla situazione dei rifugiati in viaggio verso l’Europa.


  1. A chi è diretto il messaggio?

Il messaggio è diretto ai membri del pubblico in generale che in quelle settimane seguivano dalle loro case la tragedia.


  1. Cosa non è stato incluso nel messaggio?

Dall’immagine è stato escluso tutto quello che era attorno alla bambina, a cominciare dalla sua famiglia e dagli altri rifugiati, la polizia, i giornalisti e tutta la confusione che quasi sicuramente la circondava.