Il concetto principale, emerso in questo modulo, è quello di autoriflessione; cioè la capacità di identificare le esperienze e le sfide più significative e di riflettere sui modi in cui abbiamo affrontato la situazione o le difficoltà, per raggiungere un processo di apprendimento e di trasformazione. Secondo J. Dewey non impariamo dall'esperienza ma dal riflettere sull'esperienza. A questo proposito risulta fondamentale considerare le nostre reazioni e le risposte alle situazioni per determinare le nostre azioni future e raggiungere risultati più efficienti (analizzare ciò che è accaduto per un auto-miglioramento futuro).
L'autoconsapevolezza è una parte fondamentale dell'autoriflessione, poiché la conoscenza di se stessi e dei motivi che guidano le nostre azioni conducono ad una comprensione e ad una consapevolezza dei propri apprendimenti; ciò consente di monitorare le proprie competenze e attitudini sul lavoro e di adattarsi bene al contesto e ai requisiti richiesti da un potenziale datore di lavoro. Per questo la riflessione risulta necessaria ai fini dell'occupabilità.
Nell'ultima parte del modulo viene proposto il metodo SEAL ( situation, effect, action, learning), che si basa sul concetto di apprendimento esperienziale di D. Kolb, teorico dell'educazione. Tale metodo è composto da 4 fasi e si concentra sull'importanza di identificare e intraprendere un'attività e di riflettere sui risultati, sia positivi che negativi, così da accrescere le nostre abilità (soft skills) ed eventualmente modificare un comportamento (ciò determina un apprendimento o una trasformazione).
Propongo uno dei vari esercizi:
"Segui il metodo SEAL e identifica, analizza e rifletti su un'esperienza per te significativa". (Io ho analizzato un evento particolare di un'esperienza lavorativa).
Per quanto mi riguarda, questo metodo risulta interessante poiché ti invita a focalizzarti sull'analisi e sulla riflessione dell'esperienza personale, grazie alla quale è possibile acquisire una maggiore consapevolezza degli apprendimenti raggiunti ed inoltre delle competenze trasversali acquisite ( è utile anche per riuscire a identificare tali competenze per poi inserirle nel CV).
Le qualità e gli attributi personali guidano gli atteggiamenti e i comportamenti sul posto di lavoro e quindi per i datori di lavoro le soft skills sono una sorta di garanzia; per questo motivo è essenziale saper identificare le esperienze personali significative e i possibili apprendimenti che ne derivano.
Grazie e Buone Feste a tutti