•  Il già citato Piccolo Manuale di LibreLogo (PDF 7.1 MB). Il capitolo 4 è provvisoriamente disponibile separatamente in questo link. È il testo di riferimento del laboratorio ed è fondamentale per eseguire correttamente i compiti che verranno assegnati all'esame. È focalizzato su LibreLogo ma i concetti sono generali.
  • Riferimenti specifici per LibreLogo
  • XLogoOnline, un'alternativa molto interessante a LibreLogo, soprattutto per coloro che incontrino qualche problema di installazione o impiego sul proprio computer. La potete raggiungere subito qui: XLogoOnline. Si tratta di un software sviluppato presso l'Ausbildungs- und Beratungszentrum für Informatikunterricht del Politecnico di Zurigo (ABZ) diretto dal Prof. Juraj Hromkovič. Si tratta di un centro di formazione e consulenza per l'insegnamento dell'informatica molto attivo e che si muove su una linea molto affine a quella che stiamo cercando di seguire noi. Se volete potete usare questo ambiente. Nella pagina di ABZ potete anche scaricare una versione da utilizzare offline sul vostro computer, qualora abbiate problemi di connettività. I comandi sono quasi identici a quelli di LibreLogo. La differenza più immediata è che in XLogoOnline i nomi delle variabili devono essere preceduti dai due punti. Ad esempio dovete usare :LATO e non LATO. È disponibile un ottimo manuale in italiano (PDF 1.55 MB) per questo ambiente specifico. Ho realizzato un breve tutorial per compiere i primi passi in XLogoOnline:

  • Un'altra possibilità è data dalla Turtle Academy. In realtà si tratta di un servizio web, il che risolve la questione dei problemi che si possono verificare scaricando software specifici sui vari sistemi operativi. È organizzato in maniera particolare ma è interessante perché è un dialetto di Logo molto simile a LibreLogo, anzi, è ancora più aderente alla versione originale sviluppata da Seymour Papert. L'interfaccia è un po' in fase prematura ma tecnicamente è un prodotto sofisticato. Invito a esplorarlo. Magari ci facciamo un tutorial.
  • Un'altra alternativa sotto forma di servizio web è Pencil Code. Cliccando sul tasto "Let's play" si entra in un ambiente grafico che consente di saltare dalla programmazione a blocchi, tipo Scratch, a quella testuale.
  • Riferimenti specifici per Kojo. Kojo è un ambiente per la programmazione che include anche Logo. La logica della tartaruga è la stessa ma la sintassi è un po' più complessa. Può essere fatto girare su tutti i sistemi quindi può tornare utile per coloro che hanno problemi a girare LibreLogo sul Mac. Più sotto c'è un manuale di traduzione fra LibreLogo e Kojo redatto da due studentesse dell'A.A. 2016/17.
  • Risorse bibliografiche e di altro genere
Ultime modifiche: domenica, 20 ottobre 2019, 13:10