Dopo i primi due esercizi svolti ho deciso di cambiare Mooc (creative problem solving) per tre motivi (due principali  e uno futile):

- poco chiaro nel procedimento (probabilmente la difficoltà sta nel mio inglese)

- inglese troppo americano ;)

- conduttori poco simpatici (impassibile lui, sorridente forzata lei) - Lo so sono una tremenda giudicante... è un mio problema spero di andare oltre...

Il mooc lo avevo scelto perché "will help you understand the importance of diverse ideas, and to convey that understanding to others". Come educatrice, come madre e nella relazione con gli altri in generale mi rendo conto che il mio punto di vista è molto forte e questo non mi permette di stare aperta e accogliente verso nuovi punti di vista o "soluzioni" di problemi.  L'aspetto di giudizio è molto forte. Non solo: in situazioni di criticità tendo o a vedere un'unica soluzione o proprio a non capire da che parte rifarmi. L'interscambio con gli altri è molto importante (vedi esempio lavoro con prof che stiamo facendo in classe) ma in generale percepiscono questa tendenza univoca non solo in me ma anche negli altri. Detto questo qualcuno potrebbe obiettare il cambio di mooc il cui obiettivo è proprio quello di vedere il tutto da altri punti di vista, aprire la mente a nuovi modi di pensare. E' vero e se non avessi avuto il problema di comprensione nel procedimento e dell'americano probabilmente sarei andata avanti. Chissà che dopo il mooc nuovo scelto "what future for education" la comprensione orale del mio inglese sarà più allenata e quindi in grado di poter fare anche questo mooc.  

In ogni caso condivido con voi l'esperienza dei primi due esercizi fatti:

- ESERCIZIO 1: USI ALTERNATIVI PER UN OGGETTO COMUNE. Avevo 90 secondi per dare una risposta per 20 oggetti. All'inizio panico, vuoi per la mancanza di idee vuoi per la tensione tempo. Sono andata avanti una buona mezz'ora dopo di che ho ceduto e non sono mai riuscita a completare questo esercizio. All'inizio indispettita (erano sempre i soliti 5-6 oggetti) piano piano mi sono lasciata andare, senza la tensione del tempo. Finalmente sono cominciate a sorgere nuove idee. Sensazione lieve di apertura. Con alcuni oggetti tipo il mattone e i fermagli è stato più difficile.

- ESERCIZIO DUE: mangiare qualcosa di diverso O IN MODALITà DIFFERENTE. 

Essendo una gran mangiona che praticamente ha assaggiato tutto (tranne il cibo di alcune popolazioni e quello si dice essere il cibo del futuro come insetti o bachi) ho deciso di lavorare sulla modalità diversa di mangiare. In particolare due cose:

- mangiare ad occhi chiusi: se il secondo esercizio mi ha innervosito questo ha amplificato il senso di sentire cosa stavo mangiando, lasciando un'ottima sensazione. Lo spazio dentro  e intorno a me si è dilatato, ampliato, in 3d. In qualche modo ho dovuto comunque rallentare, ma la sensazione piacevole rispetto all'esercizio successivo è stata determinante.

- mangiare molto ma moolto lenta. Partiamo dal fatto che sono sempre di corsa. Per mille motivi ma i due principali sono che tendenzialmente sono caotica e iperattiva e che in effetti la mia vita è stretta in 24h tra lavoro (mattina educatrice pomeriggio ripetizioni per compensare lo stipendio misero che abbiamo noi educatori per non parlare della sospensione estiva per cui il mio primo stipendio intero lo avrò il 20 novembre e l'ultimo lo ho avuto a giugno), famiglia (figlio di 13 anni che vuole le sue giuste attenzioni, casa, cucina, ...per fortuna ho un marito con il quale ci dividiamo tutte le mansioni necessarie), studio (ho fatto un percorso inverso: dopo 16 anni del mio lavoro scelto con passione, tranne che  per lo stipendio e il poco riconoscimento da parte di molti insegnanti, ho sentito la necessità di ricevere anche una formazione  teorica oltre ad ulteriori qualifiche. Dopo la triennale ho deciso di continuare la magistrale  per una mia formazione personale e professionale; mi piacerebbe diventare insegnante di sostegno ed operare come pedagogista nel contesto scolastico...l'ambito educativo è stato sempre per me molto importante, fin da ragazzetta, ...forse è per questo che alla fine ho scelto il mio nuovo mooc "what future for education".

Esperienza in questo esercizio: è stato moolto faticoso. La tendenza ad accelerare è stata molto forte. Più volte ho dovuto forzarmi. Sensazione di perdere tempo. Dopo la difficoltà iniziale (ho dovuto ripetere l'esercizio più volte) c'è stato un attimo di completo rilassamento, di distanza da tutto e da tutti (sensazione positiva in quanto non ho sperimentato l'adesione a qualsiasi cosa che sperimento ogni giorno e che mi porto dietro anche quando mangio. Momento quasi magico purtroppo durato molto poco.

Per ora è tutto,

Sabrina