Esperienza, concetto, giustificazione. Le categorie fondamentali della filosofia teoretica.
- Docente: LANFREDINI ROBERTA
- Docente: ZIPOLI CAIANI SILVANO
- Docente: D'ANDREA DIMITRI
- Docente: CASTELLANI ELENA
Contenuto del corso: Il corso si propone di introdurre ai temi, concetti e figure principali della storia dell’estetica occidentale, dall’antichità all’età moderna. La parte monografica proporrà la lettura di due classici della storia dell’estetica, il Simposio di Platone (integralmente) e la Critica della capacità di giudizio di Immanuel Kant (limitatamente alla sezione Analitica del bello).
Libri di testo consigliati:
Per la parte generale: F. Desideri – C. Cantelli, Storia dell'estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci, Roma 2012/3. Si raccomanda la lettura dell'intero volume; per l'esame lo studente dovrà, in particolare, dimostrare approfondita conoscenze dei seguenti paragrafi: 1.1.; 1.2.; 1.3.; 1.4; 1.5.; 1.6.; 1.8.; 2.1.; 2.2.; 2.5.; 3.1.; 3.2.; 3.5.; 3.6.; 4.1.; 4.2.; 4.3.; 4.6.; 5.1.; 5.2.; 5.3.; 5.4; 5.5.; 5.6.; 5.7; 6.1.; 6.2.; 6.3; 6.4.; 6.7.; 6.9; 6.12.
Per la parte monografica: Platone, Simposio (Bompiani, Milano, testo a fronte); I. Kant, Critica della capacità di giudizio(BUR, Milano) (oppure I. Kant, Critica della facoltà di giudizio, Einaudi, Torino).
Obiettivi formativi: Conoscenze: Lo studente acquisirà conoscenza, nelle loro linee fondamentali, dei temi, problemi e autori principali della storia dell’estetica occidentale, dall’antichità all’Ottocento; con riferimento specifico ai testi oggetto del corso monografico, sarà in grado di discutere in modo approfondito le posizioni platonica e kantiana in relazione al problema della bellezza; Competenze: Lo studente sarà in grado di padroneggiare il lessico specifico dell’estetica, di argomentare in maniera chiara e di orientarsi, per linee fondamentali, all’interno del dibattito estetico classico, medievale, rinascimentale, moderno; Comportamento: lo studente sarà incoraggiato a un uso consapevole ed efficace degli strumenti didattici e di approfondimento a sua disposizione (supporti multimediali, cataloghi bibliografici, biblioteca), allo sviluppo di un rapporto di scambio attivo e proficuo con i colleghi di corso e con il docente e alla partecipazione attiva a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento: La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso esame orale. L’esame verrà diviso in due parti nello stesso appello: una prima parte generale relativa alla Storia dell’estetica (2-3 domande), una seconda parte relativa ai testi oggetto della trattazione monografica (2-3 domande). La valutazione complessiva terrà conto dell’informazione precisa e dettagliata circa i contenuti del corso e della correttezza dell’espressione linguistica e del lessico; della riflessione critica sui contenuti; della partecipazione attiva a lezione. La durata dell’esame sarà di circa 20 minuti.
Programma del corso: Il corso si articolerà in due parti: la prima parte, propriamente storico-filosofica, offrirà un’introduzione a temi, problemi, concetti e figure principali della storia dell’estetica occidentale, dall’antichità all’Ottocento; la seconda parte consisterà nella lettura e discussione dei due testi classici indicati, con riferimento specifico al ruolo della nozione di bellezza nella filosofia platonica (in particolare nel Simposio) e alla trattazione del bello nella terza Critica kantiana. Attraverso la lettura di Platone e Kant, gli studenti saranno invitati a riflettere su due dei paradigmi fondativi del pensiero occidentale sulla bellezza, il Bello ideale o Forma pura del bello, da un lato, e la riformulazione della questione del bello in chiave trascendentale, dall’altro.
- Docente: PORTERA MARIAGRAZIA
Il corso si propone di chiarire il senso dell'estetica in rapporto a questioni fondamentali relative al significare linguistico-espressivo e alla dimensione storica delle forme estetiche. Cercheremo, quindi, di rispondere alle seguenti domande: 1) Che tipo di rapporto c'è tra l'esercizio dell'atteggiamento estetico con le dimensioni cognitive ed emotive dell'esperienza, partendo dalle dinamiche della percezione? 2) In che rapporto sta l'estetica con il linguaggio umano e la dimensione etica dell'agire? Su questa base, affronteremo quindi il tema monografico del rapporto tra la forma classica della tragedia greca e quella moderna del dramma barocco, alla luce dell'opposizione tra il significare simbolico e quello allegorico. A questo ultimo riguardo particolare attenzione sarà dedicata alla differenza tra la concezione della poesia come allegoria propria di Dante e quella tipica dell'epoca barocca, analizzata da Benjamin nel suo libro.
- Docente: DESIDERI FABRIZIO
- Docente: NOZZOLI ANNA
- Docente: TARDI GIULIA
- Docente: BRUNI RICCARDO
- Docente: PELLEGRINI ERNESTINA
- Docente: ADEMOLLO FRANCESCO
Il
corso introduce al dibattito contemporaneo dedicato al rapporto
mente-cervello-corpo. Il corso consta di tre parti:
Nella prima parte verranno analizzate le principali categorie concettuali della filosofia della mente (9 lezioni).
La seconda parte sarà dedicata all'analisi del rapporto cognizione-corpo-movimento (5 lezioni)
La terza parte sarà dedicata al programma di naturalizzazione del mentale (4 lezioni)
- Docente: ZIPOLI CAIANI SILVANO
- Docente: MORANI ROBERTO
- Docente: ACCARINO BRUNO